Sabato, come vi dicevo, sono stata a Squisito! a San Patrignano e ho conosciuto il presidente della azienda francese Dammann Frères. Che personaggio!
Alto, capelli brizzolati e un pò scompigliati, occhiali dalla montatura spessa e scura. Si chiama Didier Jumeau Lafond e traspira la passione per il tè da tutti i pori. Quando parla dei suoi viaggi nelle coltivazioni in Cina gli si illuminano gli occhi così come quando descrive la selezione accurata che fanno delle partite di tè. Annusa le foglie, le tocca, le guarda, quasi resta ad ascoltare incantato i loro fruscii.
La Dammann Frères ha una storia antica. L’azienda nacque a Orgeval nel 1692. Fu il padre di Didier a introdurre in Francia negli anni ’50 tè aromatizzati naturalmente. Qualche decennio fa, la Damman Frères ha lanciato un nuovo tipo di bustine chiamate Crystal, un modo per unire qualità e comodità.
Oltre a Didier Jumeau Lafond, mi ha piacevolmente sorpreso il loro catalogo di prodotti: c’è da perdersi!
Io ho sentito il tè verde al gelsomino, la miscela Jaune Lemon (sencha, citronella e olii essenziali di agrumi e di jengibra) e una miscela di Assam e Darjeerling… tutti ottimi e con un gusto ben equilibrato.
Ultimo particolare interessante: Didier ha assicurato che tutte le essenze vengono dall’Italia. Il bergamotto per l’Earl Grey, per esempio, è coltivato in Calabria. Francia e Italia unite da una tazza di tè? Sembrerebbe proprio di sì
