La tisana del raffreddore

Cari lettori, come si dice dalle mie parti sono una patacca, un disastro. Perché? Perché sto di nuovo male 🙁 Non è bastato il virus intestinale neanche un mesetto fa, ora ho l’influenza… febbre, dolorini muscolari e raffreddore… più classica di così non poteva essere.


Oltre alle solite aspirine, cerco di combatterla naturalmente con tè e infusi e, soprattutto con la tisana alle erbe del raffreddato.

L’avevo comprata in Val di Fiemme l’inverno scorso e anche se forse non è il rimedio più veloce ed efficace, è sicuramente ottima di sapore. Contiene i fiori e le foglie della malva, la radice dell’altea, il finocchio, l’eucaliptus, papavero, la camomilla, la catalpa bignonia siliqu, i girasoli, il lichene islandico, la radice di liquirizia, la mente peperita, le gemme di pino e i fiori di verbasco, di calcatreppa e di farfara.

Sembra quasi una pozione magica ma capiamo meglio cos’è e che effetti ha:

Malva – indicata per alleviare i sintomi influenzali, soprattutto tosse e mal di gola;

Altea – pianta le cui radici contengono zuccheri mucillaginosi che agiscono sempre su tosse e mal di gola;

Finocchio – oltre che per la digestione, è ottimo per le infiammazioni dei bronchi;

Eucalipto – l’infuso di questa pianta è perfetto per le malattie delle vie respiratorie. Attenzione a non superare la dose consigliata perché può provocare, nausea, vomito e diarrea;

Papavero – serve sia per calmare la tosse che per alleviare il mal di testa;

Camomilla – http://justafiveoclocktea.wordpress.com/2010/02/11/alla-scoperta-della-camomilla/


Catalpa – è una pianta di origine americana che agisce sulle vie respiratorie e favorisce le difese immunitarie dell’organismo;


Girasole – l’infuso ottenuto con i semi di questo fiore è efficace sulle infezioni bronchiali, il catarro e i dolori muscolari;

Lichene islandico – è un antinfiammatorio della mucosa dell’apparato gastro-intestinale e aiuta a combattere la tosse;

Liquirizia – agisce nei casi di bronchite, tosse, faringite e raucedine;

Menta Peperita – grazie alle sue proprietà analgesiche riesce ad alleviare le cefalee e le emicranie;

Pino – è indicato proprio per il raffreddore e tutte le altre malattie dell’apparato respiratorio e può essere un aiuto per chi soffre d’asma;

Verbasco – si usa come antinfiammatorio per tosse, bronchiti, faringiti e tracheiti;

Calcatreppa – è un’erba poco conosciuta utile per combattere i batteri;

Farfara – viene usata sia in erboristeria che in farmacologia per tosse e asma grazie alle sue proprietà antinfiammatorie, decongestionanti e antinevralgiche.

Direi un elisir per combattere raffreddore, influenze e simili 😉