Quest’anno, parlandovi delle tendenze del tè per il 2019, vi ho annunciato un mio nuovo progetto legato a questo blog: comunicare il tè. Sembra scontato ma non lo è. In questi anni mi sono resa conto che vengono fatti quotidianamente tanti piccoli errori nella gestione dei social, nella scrittura di un comunicato stampa, nella creazione di un evento, nell’apertura di un sito,… e ho pensato che le mie esperienze e conoscenze in questo settore specifico possano essere utili per valorizzare sempre più la nostra bevanda preferita e avvicinare sempre più persone.
Uno degli assiomi della comunicazione, forse quello più famoso, recita: “Non si può non comunicare”. Non c’è niente di più vero. E in un mondo, come quello di oggi, in cui siamo bombardati da informazioni e comunicazioni, è sempre più importante farlo bene.
Ecco come è nato il corso “ComunicaTè” in programma al festival del tè 2019. Una breve lezione incentrata sui social network e sulle risposte alle domande più frequenti: quali usare e perché, che cosa sono gli hashtag e a che cosa servono, come dare visibilità ai nostri eventi, come rispondere ai commenti,… Il tutto con esempi pratici, dati e il racconto della mia esperienza, una specie di “dietro le quinte” della comunicazione social di questo blog e di In•Tè Bologna Tè Festival. L’argomento vi interessa e vi piacerebbe saperne di più? Scrivetemi a info@justafiveoclocktea.com
In attesa, condivido con voi tre parole chiave fondamentali quando si comunica e in particolare quando si comunica una bevanda speciale come il tè.
Chiarezza
La comunicazione deve essere semplice e chiara. Tutti devono capire e devono farlo velocemente, senza doverci pensare troppo. Soprattutto sui social, che spesso tutti noi guardiamo in modo distratto, mettendo “mi piace” a post di cui abbiamo letto (se va bene) giusto qualche parola.
Uno dei più bei complimenti che ho ricevuto con questo blog è proprio il fatto che è chiaro. Tutti possono ottenere questo risultato? Certo, bastano pochi trucchi.
Coerenza
È una delle cose più difficili, forse insieme alla “chiarezza”, perché dall’interno è difficile capire che cosa si sta sbagliando. È un errore che ho fatto spesso anch’io ed è diffusissimo tra le pagine legate al tè (e non). Si può migliorare? Assolutamente sì. E si può applicare a tutto: testi, stile, immagini, ecc fino a creare una propria strategia di comunicazione.
Passione
Il tè, come del resto tutto il mondo del cibo e delle bevande, è bellissimo perché emoziona. E che cosa suscita di più interesse e coinvolgimento se non vedere, leggere, assaporare la vostra passione in quello che state facendo?
Puntate tanto sul vostro amore per il tè sia online che offline. Trasmettelo alle persone che incontrate. Non c’è niente di più bello e non c’è niente di più efficace. Soprattutto nel mondo di questa affascinante bevanda è ha iscritto la parola “condivisione” nel dna.
Foto: ©Parker Byrd
