Bere un tè in Sicilia negli empori del gusto

Dove bere un tè in Sicilia in luoghi insoliti e tutti da scoprire

In Sicilia, dopo avere bevuto un tè nel verde, tuffiamoci nei sapori e nei profumi dei bazar culinari. Che siano luoghi per comprare cibi o piante officinali non importa. In entrambi, tra sentori di menta o di frutta freschissima, si può godere del sapore del tè. I mercati e i vivai 2.0 regalano vivaci atmosfere, diventando luoghi di acquisto di prodotti di qualità, di soddisfazione immediata dei palati più esigenti, di fruizione culturale, di riscoperta della comunità. Tra aiuole odorose e cespugli profumati, immersi tra chioschi colmi di colorate gamme di prodotti, scopriamo insieme gli spazi siciliani in cui le erbe aromatiche e i cibi vengono raccontati. Spazi in cui ristorarsi e ritrovarsi e in cui bere un buon tè.


Gli Aromi a Scicli (Rg)

A pochi passi dall’abbagliante barocco ragusano di Scicli sorge Gli Aromi. Ben oltre 200 diverse specie, endemiche siciliane o provenienti dal mondo, danno vita a un verde odoroso giardino in serra in quanto Gli Aromi produce e commercializza piantine officinali e aromatiche. E con le stesse, nella cucina del vivaio, esso prepara assaggi degustativi per appassionati visitatori e catering per matrimoni.

I gerani all’arancia e al limone, la malvarosa (dal profumo di rosa e colore di malva), il carrubo, il cappero, il fico d’india, il timo, la lavanda, il melograno nano, l’origano greco sono alcune delle varietà da ammirare e comprare. I kokedama (una versione povera dei bonsai con cui, seguendo un’antica tecnica giapponese, si racchiudono le radici della pianta in una sfera di terra e muschio), gli essiccati e le conserve gastronomiche, il kit fai da te (comprendente un vasetto, una bustina di torba, alcuni semi di piantine) sono idee da acquistare nello shop interno de Gli Aromi, insieme alle terrecotte e alle ceramiche create e cotte all’interno di questo luogo dalle mille idee. Un vero mix tra “coltura, cottura e cultura”.

In questo tempio del gusto dall’aria aromatica si crea esperienza e si regalano sensazioni. Percorsi olfattivi nell’orto aromatico, concerti, sedute di yoga, conferenze, presentazioni di libri sono alcune delle offerte emozionali del vivaio. Momenti indimenticabili, alcuni vissuti sulle antiche pietre del teatro all’aperto di epoca paleolitica e con 300 posti a sedere, rapiti dal profumo delle erbe aromatiche che aleggia nell’aria.


È possibile bere una tazza di tè da Gli Aromi? Sì! Provate l’esperienza di sorseggiare un caldo sotto un tramonto arancio, con vista sul mare e il profumo del geraneo mela verde che fa capolino.

Quando: ogni giorno dalle 7,00 alle 12,00 e dalle 14,00 alle 17,00. Orario estivo: mattina uguale e pomeriggio 15,00 – 18,00. Chiuso sabato pomeriggio e domenica.

Dove: C.da Santa Rosalia, Scicli. Telefono 342 0616781

Bere un tè a Gli Aromi di a Scicli, in provincia di Ragusa

Sanlorenzo Mercato a Palermo

Il Sanlorenzo è un mercato coperto nato nel marzo 2016. Ospita bancarelle alimentari con oltre 2800 prodotti che rispettano la stagionalità e provengono da 250 fornitori di filiera corta. Marchi Dop, Igp e presidi Slow Food attraggono occhi e naso dei visitatori coi colori e gli aromi tutti siciliani. In questo tempio del gusto dall’aria gastronomica sono presenti variegate botteghe, tra cui forno, macelleria, ortofrutta, diversi ristoranti, una caffetteria.

Al centro della struttura coperta si trova un grande portico di 1200 metri quadrati, profumato da piante da frutto e puntellato da tavolini con sedie su cui rilassarsi per assaporare le specialità cucinate espresse. Sanlorenzo non è solo un’attrazione gustosa della città, ma è pure un polo di aggregazione in cui incontrare amici e un luogo culturale in cui assistere a concerti, spettacoli, reading, lezioni di cucina e percorsi di gusto.

La ristrutturazione del mercato Sanlorenzo non ha voluto deturpare il valore storico che l’edificio aveva per la città di Palermo. Negli anni Quaranta, era un’importante fabbrica di derivati agrumari. Le arance siciliane, in questo capannone di 1.500 metri quadrati, venivano lavorate per produrre oli essenziali ed estratti per l’industria cosmetica. Il restauro completo ha visto l’accostamento di inserti architettonici moderni posti sulla struttura originaria.


La caffetteria dal nome Qcinu si apre alla vista del pubblico con un corner di libri e le luminarie per le feste. Essa espone per i palati più golosi dolcetti e preparazioni artigianali da abbinare a tè realizzati in maniera impeccabile. Sì, perché il tè freddo viene preparato dagli stessi gestori.

Quando: ogni giorno dalle 8,00 alle 23,00.

Dove: via San Lorenzo 288, Palermo. Telefono 091 6720288


Al mercato Sanlorenzo di Palermo di può bere un tè caldo o freddo

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