Oggi vi faccio scoprire dove bere tè in Lussemburgo. Sono stata in occasione del battesimo di Constànce, la mia simpatica e tenera nipotina. Il cuore mi ha portato da lei e da te, anzi… dal tè. E allora, attraverso verdeggianti distese di praterie, intervallate da querce e faggi, lungo cammini profumati di giacinti e narcisi che portano a castelli fiabeschi, sono arrivata in Città del Lussemburgo, la capitale.
Si integrano, si intrecciano, convivono gli stili dei luoghi del tè che ho trovato in questo fresco posticino al centro dell’Europa. Seguitemi e ve ne renderete conto.
Tè al museo Mudam in Lussemburgo
Mi reco al museo Mudam. La vertigine di entrare in un museo, i suoni attutiti dei miei passi sul pavimento simil-legno, le poltrone di design grigio perla, il profumo della cultura. Su di me una copertura di tiranti e vetro mi mostra un cielo blu polvere. Una pagoda azzurro-grigia copre altri bevitori di tè come me. Vocìo di ragazzi asiatici e musica reggae.
Tanti tè a mia disposizione e io scelgo il tè nero Bombay Chai con zenzero, anice stellato, pepe, cannella, chiodi di garofano. Impeccabile! Equilibrato, piccantino, intenso, dolce, fruttato, speziato: un’esplosione di India nel mio palato. Cacao e caramella li scovo dopo qualche sorso e ritorno bambina. Frutta cotta, uvetta, fichi secchi si aggiungono al gusto quando sorseggio ciò che è rimasto sul fondo della tazza. Ottima scelta!
Dove: Mudam, 3 Park Drai Eechelen 1499 – Clausen
Tè al Kaale Kaffi
Tè verde fumante e orsacchiotto con magliettina rossa: interessante connubio nel caffè Kalee Kaffi. Il vocìo in sottofondo è spagnolo e sorseggio un tè verde al gelsomino. Il gusto è particolarmente intenso, quasi amaro, sicuramente per la gradazione dell’acqua che sarebbe dovuta essere inferiore, vista la tipologia di tè. Verso allora in tazza lo zucchero di canna. Il sapore cambia quasi del tutto acquistando una dolcezza forzata ma interessante.
Il tappeto corallo e blu, la stoffa damascata del divanetto, una copia della Gioconda sulla parete scarlatta, le melodie di musica argentina regalano a questo luogo un’atmosfera decisamente naif che mi riporta alla mia gioventù.
Dove: Kaale Kaffi, 9 Rue de la Boucherie 1247 – Ville Haute
Tè a Bagatelle
Bagatelle è un concept store che vende vestiti cool, libri, oggettistica all’avanguardia per la casa, vinili e anche tè. Le pareti sono in pietra viva e la pavimentazione è in legno. Questa volta scelgo di non provare un tè diverso dai precedenti ma uno appena assaggiato nello scorso caffè. Dunque, come sarà qui il tè verde al gelsomino? Lo provo. È delicatissimo e quindi, evidentemente, hanno fatto attenzione alla temperatura dell’acqua. Vegetale, floreale, al palato ha un gusto che definirei limpido. I sentori sono di iodio e di erba tagliata, di fiori freschi e di sottobosco. E il vocìo? Quello è francese, misto a una musica lounge molto raffinata. Ed è qui che mi si apre un ricordo di fanciullezza legato a un luogo somigliante in cui andavo coi miei genitori.
Dove: Bagatelle, 18 RueDicks 1417
Té al caffè Konrad
Perfetto in tutto il Milky Oolong del caffè Konrad con il suo gusto dolce e particolarmente persistente, seppur delicato. Straordinari sentori di latte, crema, panna appaiono immediatamente al primo sorso. Lo sento vellutato al palato con un affaccio di vaniglia ogni volta che lo assaporo. Una miscela di aromi e un bouquet di fiori rosa e bianchi si accordano per ravvivare me e il piccolo tavolino in cui è adagiata la tazza, il cui colore richiama i pois della poltrona che sto guardando.
Dalla finestra intravedo passanti indaffarati nelle loro vicissitudini quotidiane. Nel locale la musica celtica e accenti scandinavi fanno da sottofondo a questi momenti che rimandano a una adolescenza mai dimenticata, trascorsa coi miei fratelli.
Dove: Konrad, 7 Rue du N 2229 – Ville Haute
Sono una nomade del tè o è il tè che mi rende nomade? Dove mi porterà la mia sete di conoscenza e di tè? Chissà, lo scopriremo insieme nei prossimi viaggi!
Foto di Marella - la narratrice del tè per Five O' clock (aprile 2023)
