Maggio è il mese di questo frutto rossastro e allora perchè non dedicargli il nostro appuntamento settimanale?
Infuso alla fragola
2 tazze d’acqua;
2 cucchiaini di foglie secche di fragole;
zucchero
Mettete sul fuoco un pentolino con l’acqua e le foglie secche. Appena il tutto avrà raggiunto il bollore, spegnete la fiamma, coprite e lasciate riposare per 10 minuti. Versate la tisana in una tazza filtrando con un colino e aggiungete lo zucchero.
Un’altra versione più ricca richiede:
una decina di foglie di fragola;
1 scorza di limone;
3-4 gocce di fiordarancio;
2-3 pizzichi di menta
Il procedimento è lo stesso però gli ingredienti vanno messi tutti insieme all’inizio.
Le fragole hanno proprietà depurative. I frutti favoriscono l’eliminazione delle sostanza di rifuto che possono provocare infiammazioni alle articolazioni e ai reni. Il consumo fuori dai pasti facilita anche le funzioni intestinali grazie a particolari enzimi mentre le foglie hanno l’effetto opposto. Le fragole sono poi ricche di vitamine A, B e C, tannini.
Il biologo e scrittore svedese Carl Nilsson Linnaeus, noto semplicemente come Linneo, beveva l’infuso di foglie di fragola selvatica per curare l’emicrania.
E se vi piacciono i gusti esotici, aggiungete un pizzico di cannella.