Un libro sul tè coreano: Korean Tea Classics

Un libro sulla cultura del tè in Corea

Expo Milano 2015 per me è stata un’occasione importante per imparare ed entrare in contatto diretto con culture altrimenti lontane. Ho raccolto tanto materiale e, tra le cose che ho scoperto, c’è stato questo libro: Korean Tea Classics di Hanjae Yi Mok e il venerabile Cho-ui, curato da fratello Anthony di Taizé, Hong Kyeong-Hee e Steven D. Owyoung.


L’ho comprato nel negozio del padiglione coreano ma lo potete trovare anche su Amazon. Avevano due libri in vendita: questo e The Korean Way of Tea che mi hanno detto essere più adatto per chi si sta approcciando al tè e vuole sapere come si produce, come viene raccolto, ecc… Ci farò un pensierino, mi è rimasta la curiosità… ma torniamo al nostro protagonista di oggi…

Recensione del libro sul tè Korean Tea ClassicsQuesto volume ha alcuni aspetti interessanti soprattutto nella parte introduttiva in cui i curatori raggruppano informazioni sulla cultura del tè in Corea: leggende, storia, personaggi, luoghi, traduzioni, influenze…

A proposito dei personaggi, il libro propone i testi originali affiancati da traduzione e commento dei saggi scritti dalle figure più importanti in Corea per quanto riguarda il tè: Hanjae Yi Mok (1471 – 1498) e il venerabile Cho-ui (1786 – 1866). Entrambi si ispirano al primo grande testo in materia: il canone del tè di Lu-Yu, segno di come la Cina abbia influenzato i Paesi vicini con le sue tradizioni.

Consiglio questo testo a tutti gli appassionati di tè che vogliono avere un focus sulla Corea. Peccato che non si parli dei vari tipi di tè coreani ma la parte introduttiva è molto interessante per capire qualcosa di più su questo Paese e più in generale sulla storia del tè.

Se vi state solo da poco avvicinando al tè vi consiglierei di iniziare da testi più discorsivi, questo secondo me è un po’ troppo specifico. Sicuramente potete iniziare ad assaggiare i tè coreani. A me piacciono molto, soprattutto i verdi…

Non mi resta che augurarvi buon tè!