L’hojicha latte è un’ottima bevanda a base di tè da bere a colazione o in altri momenti della giornata. Una valida alternativa al più famoso e scenografico matcha latte per chi ha voglia di qualcosa di diverso o è sensibile alla teina, come i bambini.
L’ingrediente principale è la polvere del tè verde giapponese hojicha, dal sapore tostato e intenso che ricorda le nocciole e il caffè d’orzo. A questo si aggiunge il latte ed ecco che la ricetta è pronta. Facilissimo, veloce e di grande soddisfazione! L’hojicha in polvere è una delle tendenze del momento. In Giappone sono in vendita cornflakes, cioccolatini e altri prodotti con questo tè (avete visto le mie ultime storie su Instagram a questo proposito?). In Italia non è ancora molto conosciuto ma sono sicura che avrà grande successo. Il sapore è più vicino ai nostri gusti e il bassissimo livello di teina lo rende adatto veramente a tutti i bevitori, grandi e piccoli.
Tempo fa ho condiviso con voi la mia ricetta con il latte caldo. Oggi vi propongo qualcosa di più adatto all’estate e alla bella stagione: hojicha latte freddo, una bevanda fresca, dissetante e appagante. Scoprite i miei consigli.
Hojicha latte freddo: ricetta estiva
(per 1 bicchiere tipo tumbler)
2 cucchiaini da caffè di tè hojicha in polvere
150 ml di latte (vaccino o vegetale a scelta)
cubetti di ghiaccio
Preparare l’hojicha latte freddo è davvero facile e bastano pochi strumenti. Siete pronti al divertimento?
Potete usare uno shaker, una bottiglietta in acciaio o, perché no, un frullatore. Per prima cosa versate la polvere di colore marroncino di hojicha. Poi i cubetti di ghiaccio e, infine, il latte. Chiudete con il tappo e shakerate o frullate bene in modo che la polvere di tè si disciolga completamente. Se usate un frullatore, fate attenzione a non rovinare le lame con il ghiaccio. Piuttosto aggiungeteli successivamente, direttamente nel bicchiere.
A questo punto non vi resta che servire il vostro hojicha latte freddo in un bicchiere di vetro. Facile, no? Baristi in ascolto, per favore, non sottovalutate questa bevanda sia calda che fredda che può essere una valida alternativa a chi, per tanti motivi, non può bere il caffè e non ama il caffè d’orzo (spesso proposto troppo annacquato)!
Zucchero? Secondo me nell’hojicha latte freddo non è necessario e non ci sta bene nessun tipo di dolcificante. Rispetto a un caffè d’orzo, la bevanda è naturalmente più dolce, con note che ricordano il cacao e quindi l’aggiunta di zucchero o miele rischia di rendere il tutto eccessivamente dolce. Questo è mio consiglio personale, ma voi sentitevi liberi di variare la ricetta secondo il vostro gusto. Il mondo del tè è bello proprio perché è estremamente versatile e si può adattare facilmente agli stili di vita e alla preferenze di chiunque 🙂
Dove si trova l’hojicha in polvere
Nell’ultimo anno si sta diffondendo anche in Italia la versione in polvere di questo tè giapponese. Secondo me riuscirete a trovarlo senza problemi nel vostro negozio specializzato in tè di fiducia.
Non avete punti vendita simili vicino a casa? Non ho trovato l’hojicha in polvere su Amazon ma so per certo che è disponibile sull’ecommerce Japanese Tea Store. Sono degli amici, mi hanno regalato un campione del loro prodotto e l’ho trovato valido.
Foto: Carlotta Mariani per Five o'clock (agosto 2019)
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