Avete mai sentito parlare della Gaiwan? È una tazza, provvista di piattino e coperchietto, utilizzata in Cina sia per bere che per preparare il tè. È uno degli strumenti protagonisti del Congfu Cha, l’arte cinese di preparare il tè, da molti conosciuta come cerimonia del tè cinese. Quando è nato questo strumento? La tazza con il coperchio (questo è il significato di Gaiwan) è l’inizio dell’evoluzione, in età Ming (1368-1644), di una ciotola larga che veniva impiegata per le infusioni e il consumo di tè.
Oggi le Gaiwan possono essere realizzate con materiali diversi: creta, ceramica, porcellana, vetro. Possono essere semplicemente bianche o comunque a tinta unita, lisce oppure decorate. Si usano spesso motivi floreali o vegetali di tonalità blu. Sono davvero degli oggetti eleganti!
Anche quando si parla di dimensioni ci possono essere varie possibilità. Di solito la capienza minima è di 110 ml e la massima si aggira attorno ai 180 ml. Numeri che possono farci sorridere abituati alle mug e alle tazze giganti… ma in Oriente la preparazione del tè avviene diversamente. Ora vi spiego come…
Come si usa la Gaiwan
La Gaiwan è uno degli strumenti più amati da chi preferisce l’infusione orientale. Che cosa significa? Potremmo semplificare dicendo che in Oriente si usa una maggior quantità di foglie di tè, meno acqua e tempi di infusione molto più brevi. Quelle stesse foglie vengono però riutilizzate più volte e si continua a bere tè, magari chiacchierando, fino a esaurirle, fino a che non rilasciano più sapore.
Proviamo con un esempio pratico, spiegando così come si usa la Gaiwan nella preparazione del tè:
- Per prima cosa, versate acqua calda per scaldare le pareti della vostra tazza cinese e favorire la successiva diffusione di profumi. Eliminate completamente il liquido. Alcuni sfruttano questo momento per lavare e iniziare a reidratare le foglie di tè con un’infusione brevissima (pochi secondi). Io lo faccio solo con i tè oolong
- Versate le foglie di tè fino a coprire 1/4 della capienza della Gaiwan
- Versate nuovamente acqua calda direttamente sulle foglie. Ricordate che la temperatura cambia a seconda del tipo di tè. Per saperne di più cliccate qui. Riempite la Gaiwan e copritela con il coperchietto
- Attendete il tempo di infusione necessario. Può variare da 30 secondi a 1 minuto/1 minuto e mezzo. Troverete qualche consiglio sulla confezione del tè ma sicuramente sarà poi l’esperienza, l’olfatto e la vista a guidarvi
- A questo punto, spostate leggermente il coperchio in modo da fare uscire il liquore ma trattenendo, allo stesso tempo, le foglie
- Con il pollice e il medio tenete la Gaiwan e con l’indice il coperchietto e versate il tè nelle tazzine o nella brocca. Se volete potete aiutarvi con un colino. Fate attenzione a versare il liquido fino all’ultima goccia in modo da interrompere completamente l’infusione
- Ripetete fino a quando le foglie di tè non saranno più in grado di restituirvi un sapore e un profumo inebriante
Sembra complicato ma provate, vi accorgerete che tutto è molto più semplice del previsto. Una volta presa l’abitudine sarà davvero facile usare una Gaiwan, anche a occhi chiusi.
Usare la Gaiwan come tazza
La Gaiwan può essere usata semplicemente come tazza. Quindi, con piccole accortezza, potrete sorseggiare il vostro tè direttamente dalle pareti bianche o colorate del vostro strumento cinese.
Ricordatevi di tenere con un mano il piattino e con l’altra il coperchietto. Questo deve essere leggermente aperto e inclinato in modo da permettervi di bere il tè senza foglie. Secondo alcuni, anche quando si utilizza la Gaiwan nella preparazione del tè si dovrebbe tenere il piattino con l’altra mano e far sì che accompagni tutti i nostri movimenti.
Se vi trovate in una sala da tè e volete che l’addetto vi versi altra acqua calda, lasciate il coperchio aperto per metà sopra la Gaiwan. Vi verrà versata nuova acqua e potrete continuare a sorseggiare dalla vostra speciale tazza.
Io preferisco usare la Gaiwan come teiera, diciamo, come strumento per preparare il tè. I movimenti che caratterizzano questo uso mi rilassano tantissimo, così come i suoni che accompagnano ogni gesto. Mi proiettano in un’atmosfera di pace, persino sto lavorando. Che cosa ne pensate? Anche a voi fa questo effetto?
Foto: Carlotta Mariani per Five o'clock (2018)
Ringrazio Tea Soul per avermi fornito i materiali che vedete nelle fotografie di questo post
Fonti: thedailytea.com; teaguardian.com; The Tea Book di Linda Gaylard; chineseteas101.com; meileaf.com; puerh.fr; Tea Sommelier di Gabriella Lombardi e Fabio Petroni; gixlovestea.eu;
